Benito Aguzzoli nasce a Modena dove vive e lavora. Sotto l’insegnamento di Boccolari, Salvarani, Vecchiati, Trevisi, Quartieri, Spazzapan e Asirelli, si diploma Maestro d’Arte per la pittura, scultura e ceramica presso l’Istituto d’Arte Adolfo Venturi di Modena. Subito allestisce diverse personali e partecipa a varie collettive. Amante della musica, impara a suonare la chitarra elettrica e con un suo gruppo gira tutta l’Europa, sino ad esibirsi all’Olympia di Parigi con Stephane Grappelli. Ad Amsterdam, durante la sua ultima tournée, un gallerista gli organizza una mostra dove ottiene un lusinghiero successo che lo spinge a cessare il suo girovagare e a rientrare a Modena per dedicarsi definitivamente alla pittura. Da qualche anno ha scoperto l’Arte Digitale dove ha ottenuto eccellenti risultati che lo hanno portato al successo riconosciuto dalla critica, sia italiana che internazionale. Nel 2009 vince il I° Premio Internazionale Città di Jesi. Sue opere sono esposte in permanenza al Museum of Americas di Miami, United States, Museo de Arte Digital, Venado Tuerto, Argentina e al Latino Art Museum di Los Angeles, United States.
Le uniche verità che ho udito sono le bugie che ho dipinto